Ripetitori cellulari sinonimo di rate condominiali più soft
Stanco di vedere aumentare le spese condominiali? I ripetitori cellulari sui tetti potrebbero essere la soluzione che cerchi. Scopri come questi impianti possono farti risparmiare notevolmente e migliorare la qualità del segnale nel tuo condominio. Ma attenzione: ci sono anche aspetti da considerare, come le autorizzazioni necessarie e le preoccupazioni legate alla salute. In questo articolo faremo chiarezza su tutti questi aspetti, fornendoti una guida completa e imparziale.
Sempre più spesso vediamo i tetti dei condomini ospitare i ripetitori cellulari, installare ripetitori in condominio comporta una notevole ottimizzazione per tutto ciò che concerne la trasmissione e la qualità del segnale.
Allo stesso tempo, permette ai condomini dello stabile di incassare una cifra ogni anno per la locazione della porzione di lastrico solare.
La somma riscossa (generalmente annuale), consente all’amministratore del condominio di ridurre le spese condominiali; infatti, gli utili che si ricavano dal canone di locazione, vanno ripartiti tra tutti i condòmini secondo la tabella millesimale di proprietà.
Ripetitori sul lastrico solare condominiale e autorizzazione
Per poter procedere all’installazione di un’antenna sul lastrico solare occorre prima di tutto:
- autorizzazione/accertamento dell’Arpa (agenzia regionale protezione ambiente) che ha il compito di verificare che l’impianto rispetti i limiti di emissioni elettromagnetiche consentite;
- autorizzazione del Comune della provincia o della regione a seconda della competenza territoriale.
Ripetitori sul lastrico solare condominiale maggioranza in assemblea
Per quanto concerne l’installazione di un ripetitore di telefonia sul lastrico solare condominiale, l’amministratore di condominio non può procedere autonomamente, egli deve infatti convocare l’assemblea, la quale delibererà la fattibilità dello stesso. Sarà solamente dopo aver deliberato la locazione della porzione di lastrico solare o l’installazione del ripetitore che l’amministratore del condominio potrà firmare il contratto con la società telefonica.
Visto che si tratta di un’innovazione, è necessario il voto favorevole della maggioranza dei condomini intervenuti in assemblea, pari ad almeno i due terzi dei millesimi dell’edificio.
Ripetitori cellulari e contratti di locazione
In un primo momento i contratti di locazione raggiunti dal condominio si aggiravano intorno ai 25.000 euro annui, allo stato attuale i suddetti canoni di locazione della porzione di lastrico solare col permesso d’installazione dei ripetitori radio-mobili ammontano a circa 10.000/15.000 Euro l’anno.
L’amministratore di condominio è tenuto a rilasciare annualmente a ciascun condomino una certificazione attestante l’importo della quota parte di rendita condominiale derivante dall’affitto dello spazio per l’installazione di ripetitori cellulari. Si ricorda che tale importo deve essere dichiarato dal singolo condomino nella propria dichiarazione dei redditi. Il mancato adempimento di tale obbligo dichiarativo può comportare l’applicazione di sanzioni amministrative.
Ripetitori sul condominio: pericoli per la salute
Analizzando tutte le emissioni elettromagnetiche, esse riguardano non solo lo stabile su cui sono installati i ripetitori, ma anche quelli limitrofi. Le onde elettromagnetiche si estendono infatti per lo più in larghezza, andando così a creare una sorta di cono d’ombra che tutela i residenti dello stabile. Motivo per cui paradossalmente, meglio avere l’antenna posizionata sul proprio stabile che su quello di fronte. I condomini tuttavia, possono contestare e impedirne l’installazione dei ripetitori esclusivamente nel caso in cui l’autorizzazione comunale rilasciata alla compagnia telefonica sia irregolare oppure le onde emesse superino i limiti consentiti di 6V/M.
In conclusione, l’installazione di uno o più ripetitori cellulare sul tetto di un condominio rappresenta un’opportunità per ridurre le spese condominiali e migliorare la qualità del segnale telefonico nell’area. Tuttavia, è fondamentale che la decisione venga presa in modo trasparente e informato dall’assemblea condominiale, rispettando le normative vigenti e tutelando la salute dei residenti.
Conclusioni Finali
In conclusione, l’installazione di un ripetitore cellulare sul tetto di un condominio si rivela un’ottima soluzione per alleggerire le spese condominiali. Grazie ai canoni di locazione incassati dalle compagnie telefoniche, i condomini possono beneficiare di una riduzione delle spese comuni, senza compromettere la qualità della vita. Tuttavia, è fondamentale rispettare le normative vigenti e coinvolgere attivamente tutti i condomini nel processo decisionale.
Per maggiori informazioni o per ricevere assistenza, non esitare a Contattarci